Film 2019

TIRO AL PICCIONE di Giuliano Montaldo

Italia, 1961, 114’
con Eleonora Rossi Drago, Jacques Charrier, Francisco Rabal

All’indomani dell’8 settembre 1943, il giovane Marco aderisce alla Repubblica di Salò. L’iniziale spinta patriottica viene messa in crisi dalla brutale violenza dei camerati contro gli altri italiani e le convinzioni di Marco iniziano a vacillare. Ferito, inizia una relazione con Anna, un’infermiera più grande di lui. Anna però fugge in Svizzera con il suo capitano. Durante una missione di guerriglia, annichilito e sconvolto dagli orrori visti e perpetrati, si addormenta in mezzo ai cadaveri dei commilitoni.

Al film, restaurato dalla Cineteca Nazionale e presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2019, sono stati dedicati due eventi speciali a Venezia a Napoli. Il cinema esteso. Il regista ha, infatti, presentato la pellicola al Cinema Astra e al Cinema Pierrot di Ponticelli.

BU SAN (GOODBYE, DRAGON INN) di Tsai Ming- Liang

Taiwan, 2003, 82’
con Lee Kang-Sheng, Chen Shiang-Chyi, Kiyonobu Mitamura

Nel vecchio e decrepito cinema Good Fortune di Taipei, ormai prossimo alla chiusura definitiva, viene proiettato per l'ultima volta un film, il wǔxiá Dragon Inn (1967) di King Hu. In tal contesto, s'intrecciano le vite e le vicissitudini di alcune persone: il proiezionista Hsiao-kang (Lee), la bigliettaia zoppa (Chen), un turista giapponese in cerca di avventure omosessuali (Mitamura) ecc. Mentre i bagni sono luogo privilegiato per fugaci incontri sessuali, gli spettatori in sala sono pochissimi: fra loro anche due attori della pellicola in programma, Jun Shih (sé stesso) e Miao Tian (sé stesso), dei quali il primo si commuove a rivedere la sua interpretazione dopo tanti anni d'inattività.

La versione restaurata del film Bu San – Goodbye Dragon Inn di Tsai Ming-Liang (2003) è stata presentata tra gli eventi speciali a Venezia nel 2019, per poi essere proiettato il 24 ottobre al Cinema Astra in un evento in collaborazione con l’Istituto Confucio di Napoli a cui hanno preso parte Enrico Ghezzi e Feng Hui, direttrice dell'Istituto Confucio.

LA MAFIA NON È PIÙ QUELLA DI UNA VOLTA di Franco Maresco

Doc, Italia, 2019, 107’
con Letizia Battaglia, Franco Maresco, Ciccio Mira

Documentario satirico ispirato agli ideali di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino e alla loro permanenza nell'Italia di oggi, ed in particolar modo in Sicilia, tra nostalgie improbabili e personaggi insoliti.

Il film, premio Speciale della Giuria a Venezia 76, è stato presentato a Napoli domenica 27 ottobre 2019 in un evento speciale introdotto da Antonella Di Nocera e Bruno Roberti, in presenza del regista Franco Maresco.

BLANCO EN BLANCO di Théo Court

Spagna, Cile, Francia, Germania, 2019, 100’
con Alfredo Castro, Lars Rudolph, Lola Rubio

Siamo all’inizio del ventesimo secolo. Pedro arriva nella Terra del Fuoco, un luogo violento e inclemente, per fotografare il matrimonio di un potente proprietario terriero di nome Porter. La sua futura moglie, ancora una bambina, diventa l’ossessione di Pedro. Nel tentativo di catturare la sua bellezza, egli rivela le forze del potere che dominano queste terre. La sua rivelazione viene scoperta e Pedro è punito. Impossibilitato a fuggire, viene invece costretto a diventare complice della realizzazione di una nuova società che sorge dal genocidio del popolo Selknam.

Il film, Premio Orizzonti Per La Migliore Regia a Théo Court, è stato presentato dal regista venerdì 25 ottobre 2019 al Cinema Astra.

GLORIA MUNDI di Robert Guédiguian

Francia, Italia, 2019, 107’
con Ariane Ascaride, Jean-Pierre Darroussin, Gérard Meylan

A Marsiglia una famiglia si riunisce per la nascita della piccola Gloria. Nonostante la gioia, per i giovani genitori sono tempi duri. Mentre lottano per uscire dalla difficile situazione, si ricongiungono con il nonno di Gloria, un ex carcerato.

Il film è stato presentato a Venezia a Napoli. Il cinema esteso Mercoledì 22 Ottobre 2019 al Cinema  Astra alla presenza dell’attore protagonista Gérard Meylan.

EL PRINCIPE di Sebastian Munoz

Cile, Argentina, Belgio, 2019, 96'
con Juan Carlos Maldonado, Alfredo Castro, Gaston Pauls

Cile, 1970. Nel corso di una notte alcolica Jaime, ventenne solitario, accoltella il suo miglior amico in quello che sembra un omicidio passionale. Condannato al carcere, il ragazzo incontra “lo stallone”, un uomo maturo e rispettato, nel quale trova protezione e grazie al quale conosce l’amore e la lealtà. Dietro le sbarre Jaime diventa “il principe”. Ma mentre il rapporto fra i due uomini si solidifica, “lo stallone” deve affrontare le violente lotte di potere all’interno del carcere.

Il film è stato presentato dal regista venerdì 25 ottobre 2019 al Cinema Astra.

NO.7 CHERRY LANE di Yofan

Hong Kong SAR, Cina, 2019, 125’

Negli anni Sessanta, mentre si definisce uno stile di vita materialistico, a Hong Kong emergono anche correnti alternative. Ji yuan tai qi hao narra la storia di Ziming, uno studente dell’Università di Hong Kong combattuto tra i sentimenti che nutre per la signora Yu, una madre in autoesilio da Taiwan negli anni del Terrore Bianco, e la sua bellissima figlia Meiling. Ziming le porta a vedere diversi film e, attraverso i momenti magici catturati sul grande schermo, si fanno strada passioni proibite. L’arco temporale coincide con gli eventi turbolenti vissuti a Hong Kong nel 1967.

Il film, vincitore del Premio per la Migliore Sceneggiatura a Venezia 76, è stato proiettato domenica 27 ottobre 2019 al Cinema Astra.

LO SCEICCO BIANCO di Federico Fellini

Italia, 1952, 86’
con Alberto Sordi, Giulietta Masina, Leopoldo Trieste

Una coppia di sposini, Ivan e Wanda, arriva a Roma in viaggio di nozze. Mentre Ivan si vuole dedicare a parenti e chiesa, Wanda vuole conoscere il suo eroe, un personaggio di fotoromanzi chiamato lo Sceicco bianco.

Il classico restaurato dalla Cineteca di Bologna, è stato presentato il 25 ottobre al Cinema Pierrot in un evento dedicato alle scuole, introdotto da Stefano Francia di Celle, curatore della sezione Venezia Classici.

SE C’È UN ALDILÀ SONO FOTTUTO di Simone Isola, Fausto Trombetta

Doc, Italia, 2019, 83’
con Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Silvia D'Amico

A distanza di qualche anno da Non essere cattivo, i registi riescono ad accostarsi a un personaggio così complesso e al tempo stesso affascinante con il dovuto distacco e con la necessaria lucidità. Il documentario riflette sul percorso di un autore coerente con le proprie idee di cinema e di vita, che è riuscito a realizzare con quella libertà espressiva che riteneva inderogabile.Il film, presentato nella sezione Venezia Classici Documentari, è stato presentato a Napoli dai registi domenica 27 ottobre 2019.

IL SINDACO DEL RIONE SANITÀ di Mario Martone

Italia, 2019, 118’
con Francesco Di Leva, Massimiliano Gallo, Roberto De Francesco

Antonio Barracano è un uomo conosciuto da tutti come il sindaco del Rione Sanità, un uomo d’onore e giusto, che è in grado di separare la gente per bene da quella corrotta e che amministra la giustizia secondo i suoi criteri personali. La regola? Chi “tiene santi” va in Paradiso mentre chi non ne ha va da Don Antonio.

Francesco Di Leva, Premio Pasinetti speciale, ha presentato il film al Cinema Vittoria ad Aversa giovedì 24 ottobre 2019.