Bela e Jota sono immigrati portoghesi nella periferia londinese. Hanno tre figli, uno dei quali, Lu, è affetta da sordità, ma riesce a comunicare con la madre in un linguaggio dei gesti e degli sguardi. La famiglia è molto unita e piena d'amore, ma del tutto priva di quelle risorse economiche che le consentirebbero un'esistenza serena: la madre è ridotta a rubacchiare al supermercato, il padre è un artista squattrinato. Gli assistenti sociali, dopo una segnalazione da parte della scuola di Lu, sono alle porte, pronti a sottrarre i figli ai genitori per darli forzatamente in adozione a famiglie inglesi ben disposte ad accoglierli. Ma Bela e Jota lottano fino allo stremo per tenere insieme il proprio nucleo familiare.
COMMENTO DELLA REGISTA
“Ho sentito la necessità di realizzare Listen non solo come cineasta, ma anche come madre. Le forme e le sfumature dei diversi lati di una storia, come una sorta di danza tra giusto e sbagliato, mi interessano molto. La cultura e la vita ci strutturano per farci comportare correttamente e rientrare in determinate categorie, ma nulla è esattamente ciò che sembra. Non è così semplice. La capacità di entrare nei panni di qualcun altro può favorire un cambiamento. Valutare in modo astratto spesso dà adito a errori. La separazione come misura preventiva è un punto interrogativo per le mie convinzioni. L’unione, il sostegno e la compassione possono far ottenere risultati migliori. Questo film per me è una dolorosa esplorazione del modo in cui vediamo, di ciò che giudichiamo o crediamo e di cosa è effettivamente vero.”
BIOGRAFIA DELLA REGISTA
Ana Rocha de Sousa (Lisbona, 1978). Nel 2007 ha conseguito la Laurea in Belle Arti in Pittura presso la Facoltà di Belle Arti, Università di Lisbona e si è trasferita nel Regno Unito nel 2010 per studiare cinema al London Film Scuola. Con il suo lavoro Love in Progress ha vinto la Bienal Jovens VaLoures (Biennale per giovani artisti). Ha partecipato alla Biennale Internazionale di Belle Arti Marinha Grande con la sua opera Espera (2010), ricevendo una Menzione d'Onore. Il suo documentario Laundriness (2012) è stato nominato per il miglior cortometraggio al festival internazionale del cinema studentesco di Londra. Il suo film di No mar (2013) è stato selezionato al XXI Caminhos Film Festival (2015). Minha alma and you (2013) è stato presentato al Festival di Cannes Short Film Corner.
NOTE
Orizzonti
Premio Speciale della giuria Orizzonti
Leone del Futuro - Premio Venezia Opera Prima “LUIGI DE LAURENTIIS