SINOSSI
Albertine è il personaggio più controverso della Recherche du temps perdu, il più nominato, eppure quello di cui sembra di non sapere mai abbastanza: non si sa da dove viene, cosa fa nella vita, dove poi va a finire… e anche quando muore rimane il dubbio che non sia mai esistita. Alcuni critici hanno visto in Albertine la trasfigurazione letteraria di Alfred Agostinelli, l’autista di Proust, un giovane italiano di cui l’autore fu a lungo perdutamente innamorato. Le pagine del romanzo e il racconto biografico diventano il pretesto per una storia d’amore contemporanea, in cui Marcel, Albertine e Alfred si nascondono, bluffano, si scambiano generi e ruoli, vivendo l’amore come un interrogativo eterno, consapevoli che il cuore delle cose non può essere catturato, ma solo intravisto.
COMMENTO REGISTA
Avevo voglia di raccontare Albertine, una figura sfuggente, cangiante. È una riflessione su quello che amiamo, che alla fine è sempre un riflesso di noi, dei nostri pensieri, dunque qualcosa che non possiamo mai avere perché non è reale. Questo di Albertine mi affascinava tantissimo, questo costante cambiare e diventare milioni di cose diverse perché in realtà non esiste, è tutta una proiezione del passato di Marcel, di tutto ciò che ha dentro. Come fa chiunque alla fine: quando amiamo qualcuno proiettiamo tutto quanto abbiamo già vissuto, letto, visto (al cinema) fino ad arrivare a costruire l’oggetto amato.
BIOGRAFIA REGISTA
Dopo un Dottorato in Filosofia, frequenta l’École Supérieure d’Études Cinématographiques a Parigi. Dal 2005 al 2008 realizza i suoi primi cortometraggi, tra Parigi e la Puglia, mentre lavora come assistente alla regia e al montaggio per la serie di documentari Grand’Art, prodotta da ARTE France. I suoi lavori esplorano la tematica familiare e la dimensione spazio-temporale nei rapporti d’amore. Tutta Intorno a me ha vinto il premio “Best female Director” al Renaissance Film Festival Amsterdam-Londra. Nel 2011 torna in Italia, dove inizia una carriera da regista pubblicitaria. Da allora dirige importanti Brand Films internazionali per clienti quali Garnier, Procter&Gamble, Heineken, Ferrero, etc. in particolare firmando campagne sociali sui diritti delle donne, l’inclusione, la diversità. Dal 2010 è Direttore Artistico della guidONE apulia FACTORY, un laboratorio di artisti che lavorano sull’immaginario legato alla regione Puglia attraverso operazioni di risemantizzazione della sua raffigurazione turistica e mediatica.