FILM

POUR LA FRANCE

di Rachid Hami

Francia, Taiwan 2022 / 113'

  • Mercoledì 26 ottobre
    Istituto Francese
    ore 17.30
  • Mercoledì 26 ottobre
    Cinema Astra
    ore 19.30

SINOSSI

Aissa, un giovane ufficiale di origini algerine perde tragicamente la vita durante un rito di iniziazione delle matricole nella prestigiosa accademia militare francese di Saint-Cyr. Mentre la morte devasta la sua famiglia, sorgono controversie sui piani per il funerale di Aissa quando l’esercito rifiuta di assumersi la responsabilità. Ismael, il ribelle fratello maggiore, cerca di tenere unita la famiglia mentre lotta per ottenere giustizia per Aissa.

COMMENTO REGISTA

La tragedia rende tutto più grande e più intenso. Tuttavia, quando ti colpisce personalmente, lo fa in modo inaspettato e insidioso. Nell’autunno del 2012, verso mezzanotte, gli allievi di una scuola militare organizzarono un atto di nonnismo: le matricole furono esortate a tuffarsi in uno stagno gelido. Le luci si spensero e fu il panico. Molti rischiarono di annegare. In mezzo a tale trambusto, un giovane allievo ufficiale venne dato per disperso: Jallal Hami. Mio fratello. Pur trattando un argomento politico, Pour la France rimane sempre su un piano personale. Il film non si lascia trasportare dalla sua stessa rabbia, ma è invece un film riflessivo intriso di amarezza, disincanto e coraggio: ciò che è necessario per affrontare i nostri fallimenti collettivi.

BIOGRAFIA REGISTA

Nato nel 1985, Rachid Hami è fuggito dalla guerra civile algerina insieme alla madre e ai fratelli per trovare un futuro migliore in Francia. Nel 2003, Rachid Hami conosce Abdellatif Kechiche e, più tardi, Arnaud Desplechin, i quali supporteranno la sua ambizione a diventare regista. Dopo il suo corto No effect without cause nel 2005, Hami ha diretto il mediometraggio Choosing nel 2007, un moderno Romeo e Giulietta con Louis Garrel e Leïla Bekhti. Nel 2016, Hami ha diretto il suo primo lungo Orchestra Class (La Mélodie), la storia di Simon Daoud (Kad Merad), un distinto e disilluso violinista mandato ad insegnare violino ad una classe di studenti indisciplinati, presentato a Venezia.

NOTE

ORIZZONTI

Con i saluti della Consule générale de France - Directrice de l'Institut français Napoli Lise Moutoumalaya
Sarà presente il regista

CAST

  • con
    Karim Leklou, Shaïn Boumedine, Lubna Azabal