25 febbraio 1964, il giovane Cassius Clay, in seguito noto col nome di Muhammad Ali, diventa il nuovo campione dei pesi massimi al Miami Beach Convention Center. Contro ogni aspettativa, Clay sconfigge Sonny Liston con la sorpresa di tutto il mondo sportivo. Mentre una grande folla si raduna a Miami Beach per festeggiare la vittoria, Clay, che non può restare sull’isola a causa delle leggi di Jim Crow sulla segregazione razziale, trascorre la nottata all’Hampton House Motel in uno storico quartiere nero di Miami. Qui celebra la vittoria assieme a tre dei suoi amici più stretti: l’attivista Malcom X, il cantante Sam Cooke e la star del football americano Jim Brown.
COMMENTO DELLA REGISTA
“Questo film è stato un’opportunità per mostrare queste icone prima di tutto come uomini e fratelli. Amici che possono parlare liberamente e dichiarare che il momento del cambiamento è ora. Questo messaggio incentrato sul cambiamento riecheggia ancora oggi a distanza di decenni. Purtroppo, la recente uccisione di George Floyd e Breonna Taylor ci ha mostrato che la lotta per l’uguaglianza razziale è lungi dall’essere arrivata a conclusione. Abbiamo più che mai bisogno l’uno dell’altro, dobbiamo alzare le nostre voci.”
BIOGRAFIA DELLA REGISTA
Regina King (Los Angeles, 1971). Ha iniziato la sua carriera nello show televisivo 227 (1985), seguito da un ruolo in Boyz n the Hood - Strade violente (1991). Ha iniziato a essere acclamata dal pubblico dopo il suo ruolo di moglie del personaggio di Cuba Gooding Jr. in Jerry Maguire (1996). In tv ha recitato nelle serie 24, Southland, American Crime. Nel 2019 ha vinto l'Oscar come miglior attrice non protagonista per Se la strada potesse parlare di Barry Jenkins.